venerdì 18 maggio 2012

I eat my road kill

Per come guida la gente, qui, dovrebbero farlo un po’ più difficile, l’esame scritto per la patente. Tralasciando il fatto che per ben tre volte ci siamo presentati al Secretary of State a vuoto (la prima volta era troppo tardi, la seconda anche; la terza l’ufficio era chiuso), l’iter burocratico per richiedere una patente dello stato del Michigan non è lungo e costoso come lo sarebbe da noi, e rispondere correttamente ad almeno 30 delle 40 domande è spesso solo questione di buon senso.

Libropatente-2012-05-18-10-33.jpg

Un esempio:

Se sul sedile dietro i vostri bambini strillano, pretendendo che colleghiate immediatamente il loro ipod alla radio, mentre voi state guidando nel traffico di punta, voi che cosa fate? Purtroppo fra le risposte non c’erano “Alzo a palla la radio per non sentirli”, né “Li minaccio con il mio fucile ad aria compressa per farli stare zitti”, ma comunque siamo riusciti a individuare la risposta corretta.

Un’altra chicca era:

“Se arrivate a un passaggio a livello con le sbarre abbassate, le luci lampeggianti e la sirena in funzione, che cosa fate?” Fra le risposte era contemplata la possibilità di aggirare le sbarre e passare comunque, nel caso all’orizzonte non si vedesse alcun treno.

Da notare che, dovendo portare alcuni documenti integrativi, la prossima volta non saremo costretti a fare la coda; in questi casi, viene consegnato un pass apposito, in modo da ridurre i tempi di attesa. Come da noi, no?

Il minuscolo libretto di preparazione all’esame contempla anche la cosiddetta “Collisione veicolo-cervo”; pare che ogni anno si verifichino almeno 60.000 casi, che risultano in danni al veicolo per alcune migliaia di dollari. In compenso, non tutti i cervi vengono per nuocere: chiamando la polizia locale per segnalare l’incidente, è possibile ottenere un permesso per portarsi via il cervo. Come dice l’adagio, “I eat my road kill” (va bene se stendete un cervo, ma qui pare che qualcuno si mangi persino i procioni…)

Tra le varie cose, lo stesso libretto sollecita ad essere cortesi con gli altri occupanti della strada, siano essi pedoni, bici, motociclette (le bici hanno tutto il diritto di viaggiare per strada). O ancora, consiglia di spostarsi a sinistra in autostrada, in prossimità di un’immissione, per far entrare le macchine senza che debbano essere costrette a inchiodare o ad accelerare a dismisura per riuscire a infilarsi. Va be’, ce lo dicevano che qui in Michigan gli automobilisti sono un po’ aggressivi…

A proposito di aggressività, l’altro giorno siamo stati inseguiti per svariate miglia da uno che riteneva gli avessimo fatto torto. Jaco, al volante, ne ha provate di tutti i colori per seminarlo; brusca sterzata per uscire dall’autostrada all’ultimo, stradine secondarie con curve a gomito e lui niente, sempre dietro sulla sua Camaro. Io ero già pronta a chiamare il 911, immaginando gli scenari peggiori (comunque è vero, proprio vero: qui TUTTI hanno una pistola, e anche se non dovrebbero spesso se la portano in macchina) ma Jaco ha stupito tutti con la sua arma segreta, direttamente da Top Gun.

La cobra-manoeuvre Top Gun (eseguita su una Jeep)

Appena rientrati in autostrada, l’altra macchina ha fatto l’errore di spostarsi sulla corsia a fianco; allora Jaco ha prima frenato bruscamente e poi ha sterzato per inchiodare sulla corsia di emergenza, mentre la Camaro, incalzata dalle macchine dietro, è stata costretta ad andare avanti. Per fortuna c’era molto traffico, e non potendosi fermare nelle immediate vicinanze, riteniamo che il guidatore abbia poi deciso di lasciar perdere. Abbiamo aspettato cinque minuti prima di ripartire, e per il primo quarto d’ora abbiamo sfiorato il limite minimo di velocità, controllando che la Camaro non fosse appostata sulla corsia di emergenza. Abbiamo tirato un sospiro di sollievo, ma comunque non abbiamo smesso di guardarci attorno, temendo di veder rispuntare la diabolica macchina e il suo guidatore.

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